Alle brave persone del M5S.

di Michel Anclaud

Ieri sera ho assistito ad un episodio che mi ha riportato alla memoria il primo filmato che ho visto da ragazzo di un certo Hadolf Hitler.
 
Il piglio cinico, e l'arroganza che il dittatore mostrava in quel contesto l'ho ritrovato in egual misura nel video mandato in onda nella trasmissione di ballarò.
 
Un personaggio sicuramente affetto da mania di onnipotenza, ha dettato, in maniera perentoria, il suo dogma che, non deve essere messo in discussione, pena l'allontanamento da una creazione ormai quasi rivelata in toto.

L'anno passato affermai che lui è stato il capostipite della delegittimazione politica di questi anni e altrettanto sarà quello che li rilegittimerà.

La sua incapacità, voluta ed innata, di essere quello che negli scritti è dettato è palese. Se questa è la democrazia, che ha tanto gettato con noncuranza in pasto delle genti affamate di tale cibo, vuol dire che ha dei seri problemi, che andrebbero curati con una grande dose di umiltà.

Quell'umiltà che non è presa affatto in considerazione da questo personaggio che crede essere l'unto dell'onnipotente e che è stato aiutato a crederlo da chi glielo ha messo in testa.

Amici di buona volontà che avete recepito il bisogno di mettervi in gioco per salvare questo paese e che minuto dopo minuto, vedete sempre più quel sogno di democrazia dal basso sparire arpionato da un nuovo despota, ricercate altrove la via per portare avanti il vostro sogno di giusta giustizia.

Aprite gli occhi e ricercate altrove quello che per voi è importante e soprattutto chi potrà dare quello che c'è scritto.